Bergamo, 14 novembre 2025 Accademia della Guardia di Finanza
CONVEGNO INAG: IL CONTRASTO PATRIMONIALE ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICA ORGANIZZATA
Strumenti, metodi, discipline, prassi e prospettive di riforma
Si terrà il 14 novembre 2025 presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo il convegno nazionale promosso dall’Istituto Nazionale Amministratori Giudiziari (INAG), dedicato a un tema di grande rilievo per la giustizia economica:
“Il contrasto patrimoniale alla criminalità economica organizzata: strumenti, metodi, discipline, prassi e prospettive di riforma.”
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Accademia della Guardia di Finanza, riunirà esponenti della magistratura, delle istituzioni, del mondo accademico e delle professioni ordinistiche per un confronto interdisciplinare sulle strategie patrimoniali di contrasto alla criminalità economica, spaziando dalle misure di prevenzione ai nuovi strumenti di bonifica dell’economia.
Il convegno rappresenta un’importante occasione di approfondimento scientifico e operativo sul sistema delle misure patrimoniali, analizzato nella sua evoluzione normativa e giurisprudenziale, con attenzione alle recenti direttive europee in materia di confisca e tutela dei terzi.
La giornata sarà articolata in quattro moduli tematici, che affronteranno in modo integrato le fasi del procedimento penale e di prevenzione: dalla ricostruzione patrimoniale e dall’applicazione delle misure ablative alla gestione dei beni sequestrati e confiscati, fino alle nuove frontiere della collaborazione amministrativa e del controllo giudiziario.
Dopo l’apertura dei lavori da parte del Gen. D. Cosimo Di Gesù, Comandante dell’Accademia della Guardia di Finanza, e del Dr. Giuseppe Sanfilippo, Presidente INAG, porteranno i saluti istituzionali:
- On. Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno;
- Dr. Luca Rotondi, Prefetto di Bergamo;
- Dr.ssa Maria Rosaria Laganà, Prefetto – Direttore ANBSC;
- Prof. Dr. Elbano De Nuccio, Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili;
- Dr. Francesco Geneletti, Presidente ODCEC Bergamo.
I quattro moduli del convegno
Modulo I – Dall’infiltrazione alla sproporzione: le misure “tenui”, i sequestri e le confische nei procedimenti penali e di prevenzione
Il primo modulo analizzerà le misure patrimoniali preventive e ablative e il principio di proporzionalità nell’applicazione degli interventi patrimoniali. Saranno approfonditi i profili delle indagini economico-finanziarie, dell’accertamento patrimoniale e delle misure di sequestro e confisca, nonché le sfide operative nella cooperazione tra magistratura e Guardia di Finanza.
Moderatore:
Dr. Donato Maria Pezzuto, Amministratore Giudiziario – ODCEC Lecce
Relatori:
- Dr.ssa Maria Gaetana Rispoli, Giudice Misure di Prevenzione – Tribunale di Milano
- Dr. Roberto Pellicano, Procuratore Aggiunto – Tribunale di Milano
- Gen. B. Andrea Fiducia, Comandante Provinciale Guardia di Finanza di Milano
- Dr.ssa Lidia Castellucci, Giudice per le Indagini Preliminari – Tribunale di Milano
Modulo II – L’esecuzione del sequestro, la gestione dei beni sequestrati dall’ immissione in possesso alla prosecuzione delle attività aziendali, il ruolo dell’ amministratore giudiziario, dell’ANBSC e del Giudice delegato
Il secondo modulo sarà dedicato alla fase esecutiva delle misure ablative: dall’immissione in possesso alla gestione dei beni sequestrati, fino alla prosecuzione delle attività aziendali e al ruolo dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC). Verranno analizzati i profili operativi degli amministratori giudiziari, la tutela dei lavoratori, la continuità aziendale e la trasparenza gestionale come elementi essenziali di legalità economica.
Moderatore:
Dr. Giuseppe Sanfilippo, Amministratore Giudiziario – ODCEC Palermo
Relatori:
- Dr. Giulio Fanales, Giudice Sezione VIII Penale – Criminalità Organizzata – Tribunale di Milano
- Dr. Giovanni Mottura, Amministratore Giudiziario – ODCEC Roma
- Avv. Andrea Palazzolo, Professore Associato di Diritto Commerciale – Università della Calabria e Luiss Guido Carli
- Dr. Avv. Antonio Uva, Amministratore Giudiziario – ODCEC Milano
Modulo III – Il nuovo volto delle interdittive antimafia: dal procedimento prefettizio a quello giurisdizionale i nuovi strumenti di bonifica delle imprese e dell’economia
Il terzo modulo affronterà le interdittive antimafia e i nuovi strumenti di prevenzione strutturale, analizzando i raccordi tra procedimenti prefettizi, controllo giudiziario e collaborazione amministrativa. Sarà dedicato spazio anche al ruolo delle professioni ordinistiche e della compliance nella bonifica del sistema economico e nella prevenzione delle infiltrazioni criminali.
Moderatore:
Dr. Gennaro Brescia, Amministratore Giudiziario – ODCEC Catanzaro
Relatori:
- Avv. Ulisse Corea, Professore di Diritto Processuale Civile – Università di Roma “Tor Vergata”
- Dr. Massimo Giordano, Amministratore Giudiziario – ODCEC Roma
- Avv. Marcella Vulcano, Amministratore Giudiziario – Foro di Milano
Modulo IV – Il processo ai patrimoni nel “diritto vivente” e nelle prospettive di riforma: le evoluzioni del sistema nel contesto delle norme sovranazionali
Il quarto modulo offrirà una panoramica sulle evoluzioni normative e giurisprudenziali in materia di confisca e tutela dei terzi, con riferimento alla Direttiva (UE) 2024/1260 e al necessario allineamento del sistema italiano agli standard europei. Saranno esaminate le disfunzioni applicative, le interpretazioni correttive e le riforme ancora necessarie per rendere più efficace e garantista il processo patrimoniale.
Moderatore:
Dr. Sandro Cavaliere, Amministratore Giudiziario – ODCEC Brindisi
Relatori:
- Dr. Antonio Balsamo, Sostituto Procuratore Generale – Corte di Cassazione
- Dr. Giovanbattista Tona, Consigliere di Cassazione
- Dr.ssa Giuliana Merola, Consulente Commissione Parlamentare Antimafia
- Avv. Gianluca Varraso, Professore Ordinario di Diritto Processuale Penale – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Conclusioni
L’intervento conclusivo sarà affidato al
Sen. Francesco Paolo Sisto, Viceministro della Giustizia,
offrirà anche l’occasione per sottolineare il valore della cooperazione istituzionale e il ruolo centrale delle competenze tecnico-professionali quali elementi imprescindibili per l’efficacia del sistema di contrasto patrimoniale alla criminalità economica organizzata.
L’iniziativa si preannuncia come un momento di confronto di altissimo livello tra magistratura, Guardia di Finanza, ANBSC, accademia e professioni ordinistiche, nel segno della legalità economica e della valorizzazione delle competenze tecniche degli amministratori giudiziari, autentici presìdi di responsabilità e servizio allo Stato.
Si può visitare il manifesto dell’evento su MANIFESTO
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