Il Sindacato Nazionale Amministratori Giudiziari e Coadiutori, dopo aver sviluppato la piattaforma di azione sindacale, passa alla fase due la presentazione di un lavoro tecnico per il miglioramento del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 oggi aggiornato al D.L. n. 123/2023.
Infatti, un anno fa SINAGECO, a ottobre 2022, pubblicava il suo documento programmatico, definendo le linee di azione sindacale che si possono sintetizzare in tre irrinunciabili principi: 1) definizione del perimetro della responsabilità professionale; 2) criteri di assegnazione, individuazione dei correlati parametri qualitativi e quantitativi per misurare l’entità dei patrimoni sequestrati e confiscati, e conseguenti criteri di rotazione degli incarichi; 3) adeguatezza e congruità dei criteri di determinazione dei compensi, con riferimento alla complessità delle attività svolte, ai rischi e responsabilità assunti, nonché alla durata dell’incarico.
Nel prossimo convegno INAG del 24 novembre 2023, al quale il Sindacato è stato invitato, ha organizzato per la tutela della categoria professionale una tavola rotonda, nella quale affrontando le non poche criticità ancora presenti nei dettami del Codice antimafia, darà una prima occasione per cominciare a tradurre le suddette azioni sindacali in proposte di modifica del Codice stesso: art. 35 bis, c. 1, con l’estensione della “limitazione di responsabilità” (solo per dolo e colpa grave) anche alla figura dei liquidatori dell’impresa; art. 35, c. 2, che introduce criteri oggettivi di assegnazione per cui si applica il limite dei tre incarichi ai soli casi di imprese medio-grandi, di fatto così implementando la possibile rotazione senza limitare la maturazione di esperienze; art. 42, c. 4, che introduce un parametro “temporale” di riferimento ai compensi dell’amministratore giudiziario “per ogni grado di giudizio”.
In allegato i testi che verranno presentati nel corso della tavola rotonda dedicata alla presentazione delle criticità e prospettive di riforma riguardanti l’ amministrazione, la gestione, la destinazione e la tutela dei terzi del D.Lgs 159 – 6 settembre 2011.