COMUNICATO STAMPA
Roma 28 Aprile 2025
INCONTRO TRA SI.N.A.G.ECO E ANBSC: PRESENTATO IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI COLLABORAZIONE
Si è tenuto oggi, 28 aprile 2025, presso la sede dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata (ANBSC), l’incontro ufficiale tra il Direttore dell’Agenzia, Prefetto Dott.ssa Maria Rosaria Laganà, e una delegazione del Sindacato Nazionale Amministratori Giudiziari e Coadiutori (SI.N.A.G.ECO).
La delegazione sindacale, composta da Giovanni Mottura (Presidente SI.N.A.G.ECO), Efrem Romagnoli (Vicepresidente SI.N.A.G.ECO) e Antonio Uva (Responsabile della comunicazione SI.N.A.G.ECO), ha presentato il Documento Programmatico di Collaborazione, volto a rafforzare e ottimizzare il rapporto operativo instaurato da oltre 15 anni tra i coadiutori e l’Agenzia.
Il documento si articola in dieci temi fondamentali, mirati a migliorare l’efficienza, la trasparenza e l’efficacia della gestione dei beni sequestrati e confiscati:
- Ruolo del Coadiutore: riconoscere il coadiutore come partner operativo attivamente coinvolto in tutte le fasi del processo di destinazione.
- Compensi del Coadiutore: superare il sistema della “tariffa speditiva” e proporre parametri flessibili correlati alla complessità, alla durata, alla responsabilità e all’impegno richiesto.
- Remunerazione delle Prestazioni Accessorie: regolamentare le attività aggiuntive svolte dai coadiutori, come la gestione contabile e fiscale.
- Gestione delle Aziende: migliorare la collaborazione e la comunicazione tra ANBSC e coadiutori per la gestione efficace delle imprese e dei beni confiscati.
- Gestione degli Immobili: ottimizzare la gestione dei beni immobili per evitare aggravi di costi e danni erariali.
- Sentenza TAR Lazio: commentata la sentenza favorevole al ricorso presentato da SI.N.A.G.ECO contro la Circolare ANBSC n. 3/2022, e ribadita la disponibilità a collaborare alla redazione del nuovo regolamento sui compensi previsto dal D.L. 48/2025.
- Tempi di Destinazione: ridurre i tempi burocratici di destinazione dei beni, bilanciando la destinazione a fini sociali con le esigenze di liquidazione.
- Attività di Supporto ANBSC: chiarire la suddivisione delle competenze tra personale ANBSC e coadiutori.
- Contrasto nel Disciplinare di Incarico: eliminare le incoerenze normative che assimilano i coadiutori ai dipendenti pubblici.
- Tempi di Pagamento dei Collaboratori: migliorare la puntualità dei pagamenti ai professionisti incaricati, anche tramite la creazione di un Fondo di Garanzia.
L’incontro si è svolto in un clima di apertura e disponibilità al dialogo. Il Prefetto Laganà ha mostrato apprezzamento per il lavoro svolto, riservandosi una lettura approfondita del corposo studio tecnico e rinviando il confronto al prossimo incontro, fissato entro la fine di giugno.
SI.N.A.G.ECO auspica che il dialogo prosegua nei prossimi mesi, con l’obiettivo di tradurre le proposte presentate in soluzioni operative condivise. L’obiettivo comune è costruire un sistema di gestione dei beni confiscati sempre più efficiente, trasparente e rispettoso del ruolo essenziale svolto dai professionisti incaricati.
Ufficio stampa
SI.N.A.G.ECO
Sindacato Nazionale Amministratori Giudiziari e Coadiutori (SI.N.A.G.ECO)