CONGRESSO SINAGECO 2025

Il Congresso nazionale SINAGECO, che si terrà a Roma il 21 novembre 2025 presso la prestigiosa sede della Camera di Commercio di Roma,

Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, rappresenta un appuntamento di primaria importanza per tutti coloro che operano nel delicato settore dell’amministrazione giudiziaria e della gestione dei beni sequestrati e confiscati.

La scelta del titolo pone l’accento su una domanda cruciale: il ruolo dell’amministratore giudiziario è oggi un punto di forza strategico per l’efficacia delle misure di prevenzione patrimoniali, oppure permangono criticità che ne minano la funzionalità e l’impatto?

Il confronto sarà arricchito dagli interventi di esponenti della politica, della magistratura, di amministratori giudiziari, studiosi e rappresentanti delle istituzioni, chiamati a riflettere su temi di primaria importanza, tra cui, a titolo esemplificativo:

  • il bilanciamento tra continuità aziendale e finalità della confisca;
  • l’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia di sequestri;
  • le responsabilità e le prospettive professionali degli amministratori giudiziari e dei coadiutori;
  • la disciplina della liquidazione dei compensi, con particolare riferimento al regolamento interministeriale per la determinazione dei compensi dei coadiutori ANBSC e al contributo di SINAGECO nella stesura delle linee guida per gli esperti ex art. 94-bis del Codice antimafia;
  • le esperienze di valorizzazione dei beni confiscati come strumenti di legalità, sviluppo economico e giustizia sociale.

L’evento non sarà solo un momento di approfondimento scientifico, ma anche un’occasione per riaffermare il valore etico e civile della professione, nella memoria di chi ha dedicato la vita alla lotta contro la criminalità organizzata e alla difesa dello Stato di diritto.

Il Congresso SINAGECO 2025 intende quindi tracciare un percorso di crescita e di responsabilità condivisa, affinché l’amministratore giudiziario possa essere sempre più interprete di un futuro basato su trasparenza, efficienza e legalità.